PROTETTRICE E PATRONA DEI VV.F. SI CELEBRA LA RICORRENZA IN TUTTE LE SEDI DI SERVIZIO DEL C.N.VV.F.
Si celebra oggi, 4 dicembre 2020 la tradizionale festa di Santa Barbara, patrona dei Vigili del Fuoco, (lo è anche della Marina Militare). Sarà un’edizione particolare e singolare date le norme da attuare contro la pandemia. Una edizione che rimarrà nel ricordo di questa “guerra” che tutti stiamo combattendo contro il Coronavirus. Oltre alla Santa Messa celebrata nelle sedi di servizio dei Comandi Provinciali VV.F., le cerimonie prevedono la consegna delle benemerenze al personale, il ricordo doveroso dei caduti dei vari Comandi Provinciali ed un saggio ginnico e professionale. A tutto ciò assisteranno autorità civili e religiose, le famiglie del personale in servizio, il personale andato in pensione, tutto antro le regole fissate dal controllo antiCovid. Il culto di Santa Barbara è diffuso da secoli tra gli uomini del fuoco. Tuttavia fu solo con la nascita del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che la Santa di Nicomedia divenne a tutti gli effetti la patrona dei pompieri d’Italia. Nel 1940 la Direzione Generale dei Servizi Antincendi, in pieno accordo con la Santa Sede, stabilì che l’unica protettrice del Corpo fosse individuata nella giovane decapitata dal padre, che fu poi incenerito da un fulmine. La giornata di Santa Barbara è quella in cui gli anziani accanto ai giovani si uniscono una volta di più, quella in cui tutto il personale avverte profondamente, il valore delle tradizioni e della propria identità, è il momento in cui idealmente il Corpo si rinnova in un passaggio di consegne continuo, fra le generazioni di Vigili del Fuoco che si avvicendano trasmettendosi passione, competenze e grandi ideali. Il più sincero augurio giunga a tutto il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, (e della Marina Militare), e alle loro famiglie dal nostro giornale La Piazza.
(La foto è tratta dalla rivista Noi Vigili del Fuoco)
