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Alberobello, l'Amministrazione annunzia ulteriori risparmi

Un risparmio di 180mila euro all’anno per il Comune di Alberobello e la conclusione di una battaglia durata 4 anni.

Dal 15 novembre il recapito finale delle acque reflue passerà all’Acquedotto Pugliese e la cittadinanza alberobellese non dovrà più pagarlo due volte (sul bilancio e in bolletta).

Ci sono voluti tantissimi incontri, lunghe procedure e trattative partite nel 2014, ma alla fine il Comune ce l’ha fatta:

«Siamo molto soddisfatti – dice il vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Ricci – perché per noi rappresenta una vittoria. C’è voluto tempo e pazienza perché nessuno prima del 2014 si era preoccupato di mettere insieme Acquedotto, Regione e AIP (Autorità Idrica Pugliese) per risolvere la questione. Noi ci siamo adoperati affinché questi enti si parlassero e finalmente siamo riusciti a far sì che il recapito finale delle acque reflue fosse gestito dall’acquedotto. Avremo ora un risparmio importante per il Comune e per tutti i cittadini che dal 2007 pagavano il recapito due volte: sul bilancio per quanto riguarda i costi di gestione e in bolletta per quanto riguarda la depurazione. Ora continueranno a pagarlo solo in bolletta con un grande vantaggio per le casse comunali. Vorrei ricordare che dal 2007 ad oggi sono stati sprecati circa 2 milioni di euro per la gestione del recapito finale ed è una cosa assurda. L’amministrazione Longo invece si è impegnata strenuamente per questo e tanti altri risparmi bonificando il bilancio comunale da spese assurde. Sottolineo per esempio, fra le altre cose, l’internalizzazione dei tributi con un risparmio di 350mila euro annui, il cambiamento di gestione dell’illuminazione pubblica con risparmio all’anno di 150mila euro, la gestione dei Rifiuti solido urbani con la bloccata rivalutazione e un 30% in più di carico sulle tasche dei cittadini. Insomma tutto il lavoro dell’amministrazione Longo è improntato a una gestione oculata della spesa che eviti gli sprechi a danno dei cittadini».

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