Il coordinatore del circolo cittadino del PD, Giuseppe De Palma, a corredo delle precisazioni pubblicate, ha inviato il seguente documento sulla situazione all'interno del Circolo PD di Alberobello.
Carissimo Segretario Regionale e Provinciale, cari amici del Circolo, con dettagliata e puntuale relazione, inviata al Commissario metropolitano e al Segretario regionale del partito, in data 28/02/2022 il Coordinamento del Circolo PD di Alberobello dichiarava la propria autosospensione in attesa di ricevere chiarimenti dagli stessi destinatari circa importanti questioni, fondamentali per la futura attività del nostro Circolo. La relazione conteneva una ricostruzione delle scelte politiche effettuate, riferite al metodo da seguire per le prossime elezioni amministrative e all’indicazione del Candidato a Sindaco PD nella figura del prof. Gianvito Ricci, approvato dalla maggioranza dell’assemblea del 31/01/2022. Nella suddetta relazione si denunciava altresì l’anomalia derivante da un gruppo di tesserati, prevalentemente on line, che avevano inteso imporre, nell’ultimo anno e in forza del numero delle tessere, una linea alternativa a quella del gruppo dirigente frutto dell’ambiguità di stare nel PD pur aderendo ad altri movimenti politici esterni. Tale situazione è stata denunciata alla Commissione provinciale di Garanzia dal Coordinatore di Circolo in quanto appare in contrasto con quanto riportato nell’art. 4, comma 9, dello Statuto nazionaledel PD. Questa situazione, venutasi a determinare in forza di un tesseramento incontrollato, che ha riguardato anche interi gruppi familiari, ha determinato di fatto una frattura all’interno del Circolo. Sebbene lecito, secondo le norme del partito, riteniamo che questo “Sistema” di tesseramento ha fatto si che il Circolo sia diventato terra di conquista di gruppi, che strumentalmente vogliono utilizzarne il simbolo per ottenere vantaggi politici o di gruppo, portando di fatto alla disgregazione del Partito. Questa purtroppo non è più solo un’ipotesi. Ribadiamo che il PD non può essere una metropolitana dove ognuno sale e scenda quando gli pare. A fronte della relazione che evidenziava quanto sopra riferito, il Segretario regionale, invece di chiedere un confronto preliminare e chiarificatore al Coordinamento di Circolo, si è limitato ad inviare, in maniera irrituale, una e-mail dal contenuto inaccettabile, con la quale convocava una Assemblea degli iscritti in una sede impropria e ancor peggio invitava una iscritta al Circolo a partecipare “al tavolo del centrosinistra” ( sic..) per la regolamentazione di primarie già indette da altri movimenti e con candidati già schierati. Ieri ho incontrato il Segretario Regionale per informarlo sullo stato dell’arte politico e sulle nostre considerazioni. Dopo un accordo preso che procrastinava di una settimana l’assemblea fissata per oggi, e irritualmente convocata da una iscritta, in una sede che mi lascia quanto meno in imbarazzo. Dopo poche ore, contrariamente a quanto convenuto di persona, lo stesso segretario regionale mi chiedeva di mantenere l’assemblea per oggi 5 marzo. Questo comportamento ci appare gravemente criticabile poiché sembra indirizzato piuttosto che alla ricomposizione della frattura interna al Circolo a sostenere posizioni di soggetti esterni portatori di interessi diversi. Come gruppo dirigente siamo certi di aver agito con correttezza e dedizione per il bene comune, liberi da personalismi e tatticismi. Abbiamo creduto in un partito libero e democratico, senza condizionamenti e pressioni interne ed esterne. La nostra posizione politica di confronto con tutte le forze presenti ad Alberobello nell’alveo di un centro sinistra allargato e pronta all’ascolto di tutte le opzioni è oggi consolidata dall’aver riscontrato massimo rispetto e stima per il candidato proposto. Con questi presupposti e nella consapevolezza, che le primarie così come sono state intese e senza una minima base programmatica non consentiranno l’unità delle forze del centro sinistra e men che meno delle forze alternative all’amministrazione uscente, lascio agli organi superiori la responsabilità di indirizzare la linea politica del circolo. Ringraziamo tutti coloro che hanno creduto nel nostro lavoro e che credono ancora in una politica intesa esclusivamente come passione e come mezzo prioritario per realizzare il bene comune.
(Nella foto, la sede del Circolo PD di Alberobello)
(News 08.03.22)
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