Allora Ditano:
Primo: io do del tu perché non sono un fariseo ne un consigliere comunale;
Secondo: per il DUC basta vedere tutti gli articoli apparsi su La Piazza alcuni a firma anche tua;
Terzo: tu scrivi "la sintesi che hai riportato è corretta ed è quella che è stata votata". Bene allora che ci azzecca il tuo riferimento finale al "giornalismo indipendente: verità, verità, verità"? Quale è la verità che ho omesso? è vero che la delibera votata NON è a favore di TUTTI gli Alberobellesi, come al contrario dice Longo (che approva quello che tu scrivi) visto che tu proclami: CHI PUO' PAGHI?
Quarto: è vero che i voti di Alberobello Democratica si sono aggiunti a quelli di Alberobello Futura pur in presenza di queste differenze?
Nella precedente nota, infatti, tu scrivi che il gruppo di Alberobello Democratica ha votato a favore perché il provvedimento agiva POSITIVAMENTE sull'intera comunità alberobellese; segno tangibile sono le code di questi giorni dinanzi gli sportelli delle banche e dell’ufficio postale. Non sarebbe stato più corretto - sostengo io - rinviare il tutto e in questi tre mesi ciascuno di noi poteva procurarsi la documentazione della difficoltà economica e quindi TUTTI andare a fine settembre a pagare il dovuto? Come hanno fatto altre amministrazioni comunali. Questa non sarebbe stata veramente una scelta a favore di tutti gli Alberobellesi? Lascio perdere il resto della tua risposta perché sono temi che riguarderanno il futuro della nostra nazione e vediamo che succede con le "promesse" del Governo sul trasferimento dei fondi. Infine ho capito che la verità del Sindaco Longo era, ed è, quella che aggrada a lui; ora devo registrare che la verità di Ditano è quella che piace a te; devo infine rilevare che tu sei un politico bravo nel rimestare il tuo primo pensiero facendo appello ad una sensibilità d’animo nei confronti dei dipendenti comunali, argomento che tocca la responsabilità del governo, quindi la maggioranza mentre la minoranza è chiamata a controllare, verificare e suggerire. Ed io, un giornalista, per cui la verità dei fatti che racconto, a volte è lontana dalla vostra, perché io sono tenuto soltanto ad annotare quello che vedo e che leggo e farlo sapere ai molti Alberobellesi che condividono il nostro agire. Penso che basti!
Il Direttore Editoriale de La Piazza
Gianfelice De Molfetta
