"Faremo tamponi a tutti i casi sospetti, anche a quelli che potrebbero essere semplice influenza o simil influenza": così in una intervista a Telenorba l'epidemiologo Pier Luigi Lopalco anticipa quali saranno le mosse della Regione Puglia per contrastare in autunno un'ipotetica seconda ondata di contagi da Covid. "La rete di laboratori è sufficiente" ha assicurato capo della task-force pugliese per l'emergenza Coronavirus, sia per garantire un numero sufficiente di tamponi, sia per "fare ricerca attiva" di "eventuali nuovi contagi" attraverso il contact tracing. In vista dell'autunno, inoltre, e di una seconda possibile ondata di tamponi, Lopalco ha assicurato che la Puglia "si sta attrezzando per ampliare la sua capacità diagnostica". Per vedere invece gli effetti delle riaperture di maggio, ha assicurato Lopalco, bisognerà attendere ancora il 15 giugno. "Poi abbiamo un altro passaggio che riguarda la riapertura delle regioni, per quello dobbiamo aspettare un po' di più per capire gli effetti" ha aggiunto durante l'intervista.
