
L'estate è il periodo più "idoneo" per far svolgere le elezioni regionali, le amministrative e i referendum. E ancora, seggi nei Palazzetti dello Sport, in palestre scolastiche e multisala: è quanto afferma uno studio effettuato dal Policlinico di Bari per valutare lo svolgimento di consultazioni elettorali durante l'emergenza Covid. La ricerca è stata realizzata da Luigi Vimercati, direttore dell'Unità operativa di Medicina del lavoro universitaria del Policlinico di Bari, e da Fulvio Fucilli, direttore del Servizio di prevenzione e protezione. In base a quanto hanno rilevato i due specialisti, la stagione estiva risulta il periodo più idoneo per votare, sulla scorta sia della valorizzazione del dato epidemiologico che della possibilità di stazionare più agevolmente in ambiente outdoor. Per quanto riguarda i luoghi dei seggi, si raccomandano palazzetti dello sport, palestre scolastiche e multisala. I locali, comunque, spiegano gli esperti "dovrebbero avere una superficie calpestabile non inferiore a 50 mq (almeno 8 mt x 6 mt) e una aereazione adeguata. In ogni caso andrebbero privilegiati ambienti a piano terra che non prevedano l’utilizzo di ascensori e/o scale". Previste, inoltre, vie di ingresso e di uscita separati con la segnaletica orizzontale per garantire il mantenimento della distanza fisica di sicurezza tra gli elettori (non inferiore ad un metro). In caso di unico accesso, la separazione dei flussi di ingresso ed uscita dovrà essere garantita tramite il “senso alternato” e sempre mediante segnaposto ben individuabili su pavimento. I componenti dei seggi dovranno indossare obbligatoriamente mascherina FFP2, visiera di protezione, guanti, camice monouso. Le cabine per il voto dovranno essere distanziate di almeno 2 metri. L’elettore dovrà inoltre indossare mascherina e dopo l'igiene delle mani, utilizzare guanti monouso forniti dalla commissione. Al termine delle operazioni di voto la matita usata per le schede sarà disinfettata, ad opera di uno dei componenti la commissione. Per contenere il tempo medio delle operazioni di voto a 3 minuti/elettore, spiegano ancora gli esperti, "è quindi necessario ottimizzare le procedure di accesso e di uscita dal seggio. Sarà quindi possibile contingentare l’accesso per fasce orarie tramite l’impiego di conta-persone all’ingresso ed all’uscita dell’edificio (ove siano stati diversificati) e personale addetto al controllo"