
Dal fisco al lavoro, dalla sanità alle imprese, dalla famiglia al turismo. Il Governo si prepara a varare il decreto per il rilancio dell'economia colpita dall'emergenza Coronavirus: si tratta di ben 258 articoli per circa 770 pagine. Ecco alcuni dei provvedimenti principali. Fisco, tasse e contributi rinviati al 16 settembre. Per venire incontro alle imprese in un momento di forte incertezza, slittano al prossimo 16 settembre tutti i pagamenti dovuti per le ritenute, per l'Iva, per i contributi previdenziali e a favore dell'Inail, gli atti di accertamento, le cartelle esattoriali, gli avvisi bonari e le rate della rottamazione-ter e del saldo e stralcio, già sospesi dall'emergenza sanitaria per i mesi di marzo, aprile e maggio 2020. Il decreto prevede che i pagamenti (si tratta di una somma di oltre 20 miliardi) potranno essere effettuati in un'unica soluzione, a partire dalla metà di settembre oppure dilazionabile in quattro rate di pari importo.