"Un cargo con 26 tonnellate di DPI, dispositivi di protezione individuale, è arrivato oggi in Puglia dalla Cina, per essere messe immediatamente a disposizione del nostro personale sanitario. Si tratta di acquisti della Regione Puglia fondamentali per proteggere medici, infermieri e operatori sanitari". Lo comunica il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che, in stretto coordinamento con il dirigente della Protezione Civile Regionale Mario Lerario e l'unità di crisi della Regione, sta seguendo le operazioni di scarico e smistamento dei DPI. Nella consegna sono anche riportate alcune donazioni da parte del Governatore della Provincia di Henan, Yin Hong, che la Regione Puglia ringrazia. "Si tratta della quarta consegna di materiali acquistati dalla Protezione civile della Regione Puglia, oggi pari a 26 tonnellate di DPI – spiega il dirigente di sezione Mario Lerario - Nei prossimi giorni è in programma l'arrivo di altri carichi per fronteggiare l'emergenza Covid". La Regione Puglia ha acquistato questa fornitura grazie alle relazioni di amicizia con il Governatore della Provincia del Guangdong Ma Xingrui e alle intese raggiunte con il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. L'operazione ha avuto anche il supporto dell'Ambasciata italiana a Pechino. L'acquisto è avvenuto utilizzando fondi del bilancio ordinario della Regione. Il magazzino utilizzato per lo stoccaggio del materiale ha una superficie di oltre 1200 mq. Imponente anche la pianificazione relativa a questa area: la Regione Puglia ha organizzato la gestione del magazzino con personale dedicato e altamente qualificato che, tra i vari compiti, dovrà verificare la quantità e la qualità del materiale pervenuto, la sistemazione e la conservazione ottimale dello stesso, dovrà organizzare la distribuzione del materiale alla rete sanitaria regionale in stretto coordinamento con il Dipartimento delle Politiche della Salute. Il magazzino è già operativo e presidiato H24: per la sicurezza dell'area è stata attivata una sinergia con la Prefettura di Bari e le Forze dell'Ordine.
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