Il Consiglio comunale di ieri sera, 27 novembre 2019, ha fatto registrare, alla cronaca dei fatti, la protesta dei gruppi di opposizione, Patto per Alberobello e Gruppo Misto, i quali hanno abbandonato l’aula consiliare dopo la lettura di un comunicato. Ma andiamo con ordine. Subito dopo l’appello, (al quale risultano tutti presenti), chiede la parola il consigliere Pietro Susca il quale, con un comunicato, chiede la convocazione di un Consiglio comunale straordinario ed urgente, in seduta aperta, da svolgersi presso il plesso scolastico “Morea”. La richiesta, firmata dai consiglieri Gianvito Matarrese, Vito Carparelli, Valeria Sabatelli, Mario Salamida, Giuseppe Pugliese e Pietro Susca, trae origine dall’importante tema della mensa scolastica che, ultimamente è stato oggetto di una dura nota scritta da parte dei genitori del Consiglio d’istituto. A questo punto chiedono la parola i componenti del gruppo Patto per Alberobello che, a nome anche dei componenti il Gruppo Misto, chiedono di leggere un comunicato. Ne dà lettura la consigliera Valeria Sabatelli. E’ un comunicato, (su quale torneremo con specificità sia sul nostro giornale online sia sul nostro magazine cartaceo), molto preciso, senza sottintesi incentrato sulla “...condotta gravemente antidemocratica tenuta del sindaco Longo, dal suo presidente e dalla maggioranza di questa amministrazione…”. Un comunicato che la consigliera Sabatelli legge senza tentennamenti, con voce ferma, cadenzata adeguatamente al testo. Al termine della lettura, dopo averne consegnato copia alla segretaria generale, i consiglieri di Patto per Alberobello e Gruppo Misto lasciano gli scranni e abbandonano l’aula. Al proprio posto rimangono, invece, i consiglieri Fasano e Panarese di Alberobello Democratica. I consiglieri che hanno abbandonato l’aula, si ritroveranno davanti l’ingresso principale del Municipio, dove nel frattempo si era radunato un cospicuo numero di persone alle quali, microfono alla mano, i consiglieri hanno spiegato le ragioni del gesto forte dell’abbandono dei lavori. In un’aula semivuota intanto, (come sopra riportato per l’opposizione, sono rimasti i soli consiglieri di Alberobello Democratica, Palma Fasano e Nicola Panarese), i lavori sono proseguiti con l’elezione del nuovo presidente del Consiglio. La votazione vede, come previsto, la nomina della consigliera Rosanna Mastronardi che, assume il ruolo, con 9 voti (quelli della maggioranza) e 2 schede bianche (quelle di Alberobello Democratica), risultato scaturito dall’azione degli 11 votanti.
(nella foto, Rosanna Mastronardi, nuova presidente del Consiglio comunale)
