La neve arriva in Puglia dalla sera del 2 alla mattina del 4 gennaio annuncia il colonnello Vitantonio Laricchia.
"Oggi, a San Silvestro - spiega - , la nostra regione si è svegliata con l'arrivo di aria fredda proveniente dai Balcani, che sta dando luogo a precipitazioni sparse con qualche sporadico temporale e acquazzone. Le piogge termineranno molto probabilmente poco prima della mezzanotte, con il maestrale che allontanerà il corpo nuvoloso".
A forte rischio, dunque, i concertoni in piazza, specialmente nel Salento e nelle aree joniche.
In particolare il maltempo potrebbe causare problemi alle feste in piazza organizzate per la notte di San Silvestro ad Otranto, Gallipoli e Lecce dove si attendono migliaia di persone.
La Prefettura di Lecce ha disposto in Commissione provinciale, l'annullamento o la sospensione degli eventi se le raffiche di vento dovessero superare i 50 km/h.
Le previsioni meteorologiche indicano intorno alle 22 raffiche intorno ai 22/23 nodi equivalenti a 42 km/h.
Salvo il giorno di Capodanno, nel quale non sono previste piogge.
"Ma dal 2 gennaio, la regione verrà investita da area ghiacciata artica proveniente dalla Russia. Apporterà forti venti gelidi e nevicate anche in pianura. I fenomeni nevosi interesseranno la Puglia, pure sulla fascia costiera adriatica, la sera del 2 gennaio, il 3 gennaio e parzialmente la mattinata del 4 gennaio. Ci saranno venti forti tra tramontana e grecale e le temperature saranno intorno allo 0, anche a livello del mare. È sconsigliato uscire e sarà necessario coprirsi bene".
L'allerta terminerà il 5 gennaio, quando i venti gireranno a maestrale e le temperature tenderanno a risalire, ma sempre non oltre i 10 gradi, al di sotto della media del periodo.
E la neve non intaccherà i piani per la domenica dell'Epifania.
